Tactical Combat Casualty Care: metodo e scenari.

Il Tactical Combat Casualty Care, è il protocollo più utilizzato in ambiente ostile non permissivo. Studiato per le Forze Speciali, attualizzato e introdotto in tutti gli ambienti che richiedevano una formazione specializzata nel settore dell'emergenza e del trattamento di ferite d'arma da fuoco, ferite da scoppio, e ferite traumatiche tipiche di determinati environments. 

Il corso è strutturato per essere fruito da operatori italiani, sanitari e non, nell'ambito del soccorso in situazioni non permissive che potrebbero essere identificate in uno scenario attuale di instabilità geopolitica nei nostri paesi. 

Gli Istruttori sono tutti laureati in ambito sanitario oltre che docenti in corsi di laurea specialistici. Al contempo per poter avere un più ampia conoscenza, sono istruttori di protocolli civili di intervento come il BLSD, PTC, PHTLS. 

Il programma prevede: 

- gestione emorragie massive 

- gestione vie aeree 

- respirazione 

- circolo 

- triple-H 

- cenni sul trattamento ferite aperte - cenni sulla gestione del dolore (in linea con la normativa italiana) e sullo splinting.

Non affidate la vostra formazione a chi improvvisa.